Oliviero Beha (1949–2017)

L'unico commento serio a questo libro (lamento? pamphlet? appello?) di Beha sarebbe prendere un biglietto aereo e andarsene per sempre dall'Italia. Lasciare questo (eticamente) olezzante e (moralmene) marcio paese a chi è stato più furfante per approfittarsene [per primo:-]. Parole impavide ed illuminanti sullo stato della politica e del potere italiano, senza limite al peggio da qualunque parte la si giri; la chiara esplicitazione della correità della Destra e Sinistra italiane nel mantenimento del paese ai minimi storici; un futuro che sta gia' franando addosso a chi cerca di vivere nel presente. Le statistiche portate in Appendice lasciano il cuore e la mente desolati.… (mere)