Klik på en miniature for at gå til Google Books
Indlæser... Tre Uomini Paradossali (Einaudi - Tascabili) (udgave 2004)af Girolamo De Michele
Work InformationTre uomini paradossali af Girolamo De Michele
Ingen Indlæser...
Bliv medlem af LibraryThing for at finde ud af, om du vil kunne lide denne bog. Der er ingen diskussionstråde på Snak om denne bog. ingen anmeldelser | tilføj en anmeldelse
No library descriptions found. |
Current DiscussionsIngen
Google Books — Indlæser... GenrerMelvil Decimal System (DDC)853.92Literature Italian and related languages Italian fiction 1900- 21st CenturyLC-klassificeringVurderingGennemsnit:
Er det dig?Bliv LibraryThing-forfatter. |
I tre protagonisti li identificheremo un poco alla volta: sono stati ragazzi assieme, con la comune passione per il calciobalilla, i film western e la politica. E libri, e musica, e idee, che a volta a volta li hanno uniti e separati. Fino a una separazione epocale, che sembrava definitiva, ma non lo era. Perché alle loro spalle, alle spalle della storia che avevano creduto solo loro, c’era uno dei tanti misteri d‘Italia. Un mistero minore, forse, rispetto ai tanti che gli ultimi anni ’70 ci hanno regalato. Ma tale che a un certo punto va chiarito e capito. Per difendere la società da un assassino, se si vuole, ma anche perché sono loro, in primo luogo, che hanno bisogno di capire e giudicare e condannare, per assolvere se stessi e andare avanti.
E poi, naturalmente c’è una donna, e il mistero si addensa attorno alla sua vita, alla sua fine da spiegare, alla sua voce roca. Alla sua citazione preferita, che a me è piaciuta molto.
In parallelo al dipanarsi della trama gialla, scopriremo un poco alla volta chi sono i tre uomini paradossali nel presente e chi sono stati nel passato: fino all’epilogo, avremo misteri da capire, in un gioco ben congegnato di scatole cinesi.
Potrebbe capitarci di scoprire anche una qualche verità su noi stessi, di quelle non facili da digerire, ma che una volta o l’altra tocca affrontare, per crescere. Consigliando di leggerlo, dico poco della storia, perché in un giallo è criminale dire troppo. Una sola, importante avvertenza. Non lasciarsi scoraggiare o infastidire da quello che l’autore ha classificato come capitolo zero, e che è sostanzialmente un prologo, in cui parla un terrorista. Vale la pena di andare avanti, credetemi.