Nel 1921 debutta come autore teatrale con Vautrin, a cui segue qualche anno dopo Prometeo. Tuttavia il suo successo più grande è rappresentato dall'opera La morte in vacanza del 1924,[2] che ottiene un grande successo di pubblico e critica, e che negli anni seguenti sarà d'ispirazione per il film omonimo del 1934[3], per il film per la televisione Death Takes a Holiday del 1971[4] e per il film Vi presento Joe Black del 1998[5].
Casella fu anche sceneggiatore per il cinema, in film come Romanzo di un giovane povero (1942), Mater dolorosa (1943), La Fornarina (1944), La carne e l'anima (1945) e per la televisione in Le avventure della squadra di stoppa (1964),
Frequenti i lavori e le regie radiofoniche e televisive per la RAI (diresse fra l'altro nel 1954 il primo sceneggiato televisivo trasmesso dalla televisione di stato, Il dottor Antonio), sia per le commedie che per i radiodrammi.

An English translation of the classic play in which Death, desiring to learn more of humans and their tenacious grasp of life, takes human form for a brief time, and falls in love with one of those soon to join his domain. Fascinating and adept at exploring the aspects of the premise, if a bit ponderous at times. ( )