Dieci anni dopo Decisioni assurde, Christian Morel riprende la sua indagine da dove l'aveva interrotta ed esamina l'emergere, in ambienti ad alto rischio, di dinamiche volte a promuovere un processo decisionale consapevole. Ricollegandosi a un marchio di fabbrica che si è affermato, utilizza sorprendenti casi da manuale, che vanno dalle cabine di pilotaggio degli aeroplani ai sottomarini nucleari, passando per le escursioni invernali in alta montagna. Per fare solo alcuni esempi, l'autore mostra che il dibattito contraddittorio è stato decisivo per l'affidabilità dei reattori nucleari della Marina americana, che l'introduzione di una checklist per le sale operatorie ha ridotto in proporzioni considerevoli la mortalità chirurgica o che l'Aeronautica Militare non sanziona più gli errori per facilitare la comunicazione delle informazioni. Da queste esperienze, Christian Morel delinea quelle che chiama "meta-regole di attendibilità", sintesi di leggi sociologiche e prescrizioni conoscitive, come l'addestramento ai fattori umani, le politiche non punitive, i processi legali del diavolo o l'interazione generalizzata. La sociologia delle decisioni altamente affidabili che propone va contro le idee accettate e si applica, attraverso la sua visione ampia, a qualsiasi attività. ( )

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