Isaac Bashevis Singer (1902–1991)

Isaac Bashevis Singer è uno dei miei autori preferiti. E mi approccio a questo poderoso volume con l’entusiasmo e con l’attenzione che questo libro merita. Singer, con il fratello e la sorella, è riuscito a rappresentare in maniera inedita il variegato mondo chassidico con un livello di dettaglio impressionante. La storia è ambientata a Varsavia, sono gli anni che precedono l’invasione della Polonia da parte della Germania, la tragedia perfetta si sta per abbattere sul popolo d’Israele. Ma Singer riesce a rappresentare un clima di quotidianità perfetto, la vita della famiglia Moskat procede come in tutte le famiglie, in cui amori, passioni, rancori si sovrappongono per poi dipanarsi. Nel romanzo Singer mette in scena una pletora di personaggi che rappresentano la varia umanità e le mille sfaccettature della realtà ebraica. Il romanzo si apre con la storia di Reb Meschulam Moskat, un ricco uomo d’affari che è molto rispettato nella comunità ebraica di Varsavia. Ma i figli e le figlie non hanno il rigore del padre, così come i consorti. E un alto personaggio di rilievo è Koppel, l’autista di Reb che lo serve con devozione, sempre in attesa di poter derubare gli eredi. E così in un colorato quadro di relazioni Singer racconta la storia della decadenza morale di una famiglia che anticipa, di poco, lo sterminio. Romanzo decisamente complesso, non di semplice lettura ma molto bello.… (mere)

A member of the Jewish community in old Prague is accused of ritual murder, the judges are on the side of the denouncers and a pogrom threatens. The wise Rabbi Löw, not only a Talmudic scholar but also a friend of magic and mysticism, has a vision during the midnight intercession: he will mould a giant golem out of clay that can save the Jews from mortal danger.
After fulfilling the golem's mission, the rabbi is unable to destroy the golem again. The golem increasingly developed human traits, which led to certain situations becoming absurd.
I like legends and this one also had its charm and humour, even if the subject is very serious.

The master story is dedicated to "the persecuted and oppressed in the world, in the hope against all hope that the time of false accusations will one day end".… (mere)