N. J. Lysk

Abel è un alpha mutaforma alla ricerca del vero amore. Da quando ha interrotto la sua relazione con l'omega Tristan, suo amico storico e padre della figlioletta Eve, si sente come se gli mancasse una parte della propria anima. Ci tiene molto alla sua bambina e vuole ancora bene al suo ex compagno ma vedere il suo primo e grande amore tra le braccia di Lyall, un alpha più giovane, più intelligente e bello di lui lo fa soffrire, lo sentire insicuro, lo fa desiderare di poter condividere un legame simile con qualcuno disposto ad amarlo e accettarlo per quello che è. Vorrebbe trovare una persona in grado di fargli sentire tutte quelle emozioni speciali e indimenticabili che ha provato con il suo ex compagno. Sfortunatamente la sua situazione non è delle migliori. Essere un lupo mannaro ed essere costretto a vivere in una società umana lo spinge costantemente a nascondersi per il bene del suo branco e della sua famiglia. Sa che dovrebbe evitare, per quanto possibile, le relazioni con gli esseri umani. Dovrebbe limitarsi ad avere con loro un rapporto cordiale e amichevole ma senza mai aprire il proprio cuore e rischiare di mettere in pericolo la sicurezza del mondo paranormale a cui appartiene. L'alpha è riuscito per anni a mantenere segreta la sua vera identità ma quando si ritrova davanti Deryn, l'insegnante umano di sua figlia Eve, ogni certezza crolla come un castello di carte. Deryn è un professore che nonostante la giovanissima età si è fatto amare dai bambini e dalla scuola. Ama l'arte e si diletta a realizzare sculture con la carta per poi venderle su internet. Abel si reca a scuola proprio perché incuriosito dal compito in classe che il professore ha dato alla sua bambina ma quando si ritrova di fronte Deryn per lui... è come un colpo al cuore! Quel ragazzo è brillante e intelligente, gentile e disponibile con tutti e come se non bastasse è anche incredibilmente bello. Abel rimane sconvolto dal modo in cui l'insegnante sembra conoscerlo nel profondo. Il timido professore con la sua spontaneità e tenerezza lo fa sentite vivo, giovane e pieno di coraggio. Lo spinge a cercare di scoprire cose nuove e ad apprezzare quello che si può realizzare con un semplice foglio di carta. Le emozioni provate da Abel sono così forti da spingerlo per la prima a interrogarsi sulla sua vita e sull'importanza di sfidare tutto, pure il destino e le convinzioni sociali, per vivere appieno il sentimento più nobile e puro del mondo. Abel è combattuto per quei sentimenti, per quell'attrazione così forte che sente e non sarà per nulla facile decidere di lasciarsi andare.
Questa storia funge da presentazione per la duologia "Percorsi inconsueti" e precede il romanzo "Un omega inaspettato" in uscita il prossimo anno (a marzo) in Italia. Ci racconta la storia di un timido professore umano e del lupetto alpha che gli ha rubato il cuore e allo stesso tempo ci inizia a far conoscere Tristan e Lyall, una coppia atipica, un omega maturo e padre di famiglia e un alpha giovane e sensuale e che in futuro... sono sicura che ci regalerà non poche scintille e sospiri! La novella nonostante faccia parte di una duologia (e di fatto possa essere considerata una sorta di sequel) può essere senza alcun problema letta come standalone e amata da chiunque si avvicini per la prima volta alle opere dell'autrice e al mondo omegaverse in generale. È una storia simpatica, dolce e divertente. Una lettura breve ma in grado di scaldare il cuore. Abel e Deryn nonostante la differenza d'età e nonostante provengano da due culture diverse riescono a completarsi a vicenda formando una coppia irresistibile. Il loro rapporto è naturale e spontaneo ed è impossibile non fare il tifo per loro fin dal primo istante. La famiglia di Abel è piena di colori e super simpatica e mi sono sentita fin sa subito parte della storia. Mi sono innamorata perdutamente di Eve, una bimba super energetica e con la battuta sempre pronta e poi... di lui... Tristan! Mi è sembrato quasi di conoscerlo già attraverso gli occhi di Abel, ho adorato il modo in cui l'alpha sia così affezionato a lui e mi sono resa conto che è impossibile resistergli. Fin da subito ci appare come omega diverso dal canone, un uomo maturo e responsabile, un insegnante abituato ad aiutare la gente e in grado di donare preziosi consiglio oltre che farsi rispettare. Una famiglia insomma super dinamica e che già mi fa fantasticare su quello che succederà nel romanzo prequel… (mere)

Mi è capitato di scrivere molte recensioni nel corso dell'ultimo anno e alcune di queste sono state difficili da gestire, in un modo o nell'altro però sono sempre riuscita a tirare fuori quello che pensavo e ad esprimere i miei sentimenti per quanto incasinati, ho sempre cercato di esprimere me stessa nel migliore dei modi eppure questa volta... è diverso. Mi sento strana, svuotata, incapace di riuscire a descrivere quello che provo. Ho sempre saputo che non sarebbe stata una lettura facile, a partire dalla premessa sapevo di ritrovarmi tra le mani un racconto oscuro, privo di amore e qualsiasi tipo di sentimento positivo eppure anche così, anche preparandomi in anticipo, non sono riuscita a mantenere il controllo che desideravo.
Hiram è il principe di Pradeira e alla morte del padre si è ritrovato completamente solo, senza il supporto delle casate del regno e impossibilitato a compiere i suoi doveri di sovrano. Il giovane si è ritrovato di fronte a un bivio: scendere a compromessi con quei nobili che gli hanno voltato le spalle o accettare che il suo regno venga sconvolto da una tremenda guerra civile, destinata a spazzare via tutto e tutti. Il principe non ha alcun dubbio al riguardo, non permetterà mai che il popolo paghi per la sua debolezza, decide di condannarsi per il bene dei suoi cittadini accettando di concepire un figlio con ognuno dei nobili delle casate reali, di permettere al primogenito di regnare e soprattutto di rinunciare completamente alla propria dignità. Una scelta fatale e crudele che noi lettori siamo costretti a subire, incapaci di reagire. Hiram è impotente, imprigionato da un giuramento che ha dovuto compiere sotto costrizione, siamo costretti ad assistere alla sua umiliazione pubblica, a vedere il modo perverso con cui quegli uomini del quale a malapena sappiamo il nome usano il suo corpo senza pietà, senza provare alcun rimorso ma anzi quasi provando disgusto per quel sovrano ai loro occhi ormai inutile e debole. Non c'è amore, non c'è giustizia, non c'è nulla... solo vuoto e dolore. Per tutta la lettura ho sentito solo sentimenti negativi, avrei voluto personalmente fare a pezzi ogni personaggio entrato in scena per salvare Hiram, l'unico innocente, l'unico spiraglio di luce in tutta quella melma di orrore e disgusto. Hiram è personaggio rappresentato benissimo e nonostante le appena 50 pagine del racconto arriviamo a empatizzare completamente con lui e a vivere i suoi sentimenti, arriviamo a stare male insieme a lui e a perdere piano piano qualsiasi speranza di un futuro migliore, qualsiasi speranza di poter provare gioia o amore. Non so di preciso quale fosse l'intento dell'autrice, sono confusa e non comprendo fino in fondo le motivazioni che l'hanno spinta a scrivere questo racconto ma posso dire che se il suo obbiettivo era quello di sconvolgere il lettore portandolo a provare emozioni così negative da sentirsi lo stomaco rivoltarsi, a vivere quella angoscia e orrore beh... c'è riuscita in pieno. L'orrore che si respira è tale da non dare spazio a nient'altro per quanto mi riguarda. Sono abituata a leggere libri dark e non mi spaventa il sangue, gli abusi e la violenza sessuale e psicologica, amo vedere i personaggi muoversi in ambienti ostili e vivere esperienze al limite della sopportazione, amo la loro sofferenza e la loro disperazione eppure non mi ero mai sentita così sconvolta e in questo momento non riesco neanche a capire se tutto è un bene o un male perché tutto quello che ho provato è talmente forte da sconvolgermi la testa. Il libro è pieno di scene erotiche che non si possono godere in alcun modo, sono semplicemente scene di stupro, lo stupro di una persona che ha dovuto dare il suo consenso per un bene superiore e nonostante le parti sessuali siamo descritte con cura non c'è spazio per l'eccitazione in alcun momento. Troviamo la scelta di non portare avanti una gravidanza maschile come in un canonico omegaverse ma di modificare completamente il protagonista utilizzando una pozione dalle proprietà magiche e trasformandolo in una donna in tutto e per tutto, trasformando il suo corpo, aumentando il disagio e portando a provare ancora di più quel senso di soffocamento e malessere. Questo racconto è sconvolgente perché riesce in pieno nel suo tentativo di turbare e portare il lettore verso l'orrore più puro, un tentativo che farebbe invidia a maestri dell'horror quali Stephen King, la componente psicologica che ci accompagna dall'inizio alla fine è devastante segno che l'autrice ha curato alla perfezione il personaggio e il contesto in cui si muove, Hiram è un personaggio perfetto perché per tutto il libro esprime perfettamente le emozioni e il turbamento di tutti noi, il modo in cui pensa è il nostro modo di pensare e sconvolge il suo graduale abbandono della speranza e la rassegnazione di essere ormai divenuto una pedina che non ha neanche più la proprietà del proprio corpo e costretto a mutare forma e genere per soddisfare i capricci di uomini di cui conosce appena il nome. Un protagonista a cui è negata pure la liberazione della morte in un finale che risulta ancora più drammatico proprio per la vita che ancora lo muove e a cui non può sottrarsi. Un libro devastante che da questo punto di vista funziona ma a cui manca una struttura tale da spingere il lettore a continuare semplicemente a leggere una volta iniziato. Non c'è intrattenimento, non c'è erotismo, non c'è nulla, c'è sesso e basta, non c'è una trama forte che ti spinga a continuare a leggere fino alla fine se non per un desiderio malsano di scendere ancora di più negli abissi. Questo libro è un'enigma, un piccolo gatto di Schrödinger che può essere tutto o può essere niente. Da una parte è completamente geniale e folle e proprio per questo indimenticabile, per il suo essere malato e perverso a livelli inconcepibili e dall'altra un orrore in tutti i sensi e un accozzaglia di scene montate ad arte e senza capo né coda. Un libro difficile se non impossibile da consigliare proprio per questo... non è un racconto che si può consigliare tranquillamente a una persona senza sapere che quella persona rimarrà turbata e starà male mentalmente e psicologicamente, è un viaggio oscuro e di un orrore così intenso che non provavo dai tempi di The Human Centipede. Un libro forte e impossibile da catalogare ed etichettare. Mi piaciuto? Non mi è piaciuto? Sinceramente... non lo so. Forse proprio per questo che in un modo o nell'altro l'ho amato. L'ho amato per il suo modo folle e assurdo di essere sbagliatissimo e giustissimo allo stesso tempo… (mere)

Questa piccola novella ci porta a esplorare meglio le dinamiche tra Iesu e Sergi. Si svolge contemporaneamente agli eventi del primo libro e ci porta a scoprire due punti di vista inediti, permettendoci di conoscere un po' meglio due dei cinque alfa del branco. Sergi è un alfa che ha sempre evitato di accettare la sua omosessualità, da giovane ha sempre tenuto un comportamento aggressivo nei confronti di Ray proprio per paura di dover ammettere la sua condizione a suo avviso quasi "contro natura". Solo dopo aver scoperto che il ragazzo per cui ha sempre avuto una cotta è in realtà un omega ha deciso di provare a mettere la testa a posto, a chiedere di far parte del nuovo branco ma nonostante tutto, nonostante le sue buone intenzioni...ha ancora molte difficoltà. Per lui Iesu è una tentazione... Bizzarra e inaspettata. Nella loro natura di lupi l'attrazione per un omega (maschio e femmina che sia) viene accettata di buon grado per via dell'istinto e il desiderio di accoppiarsi ma quella per un altro alfa beh...è decisamente un taboo. Nessuno neanche all'interno di un branco affiatato potrebbe immaginare un contatto fisico tra due dominanti e questa condizione rende la situazione ancora più precaria. L'avvicinamento tra i due quindi non è semplice, dettato da ansie, paure e pregiudizi eppure... Mi ha colpito nel profondo. Nonostante sia una semplice novella ho potuto apprezzare moltissimo questi due alfa e soprattutto il loro modo disperato di cercare il loro posto in quel nuovo e incasinato branco. Vogliono molto bene a Ray, ci tengono ad aiutarlo e fanno di tutto per farlo sentire a suo agio nonostante la pazza situazione che stanno vivendo, nonostante siano costretti per colpa della loro natura ad accoppiarsi con lui quasi contro la sua volontà. I due sentono l'uno per l'altro un'attrazione quasi fatale e pensano di sfruttarla per poter in qualche modo togliere un piccolo peso dalle spalle del loro omega, incinto e bisognoso di riposo. Nonostante la storia sia piuttosto breve è riuscita a convincermi e incuriosirmi. Sono curiosa di scoprire come si evolverà infatti il rapporto tra Ray e i compagni e soprattutto voglio scoprire se Sergi e Iesu decideranno di uscire allo scoperto rompendo i taboo del branco, accettando di amarsi alla luce del sole nonostante la loro condizione di alfa. Una novella che consiglio di affrontare dopo aver letto il primo volume ma che può essere seguita e apprezzata anche da chi si avvicina alla serie per la prima volta. Se siete indecisi e non sapete se questa avventura può o meno fare per voi (magari non avendo mai letto prima un omegaverse) potete provare a leggere questo piccolo capitolo per iniziare a entrare all'interno delle dinamiche a/b/o e capire se la storia di Ray e dei suoi amati compagni può o meno fare per al caso vostro… (mere)

Finalmente un libro della serie che è riuscito a spaccare! Dopo aver seguito l'introduzione ed essermi lamentata per la sua lentezza e...noia XD finalmente ho potuto fangirleggiare come una pazza. Questo libro rispetto al primo mi è piaciuto molto perché finalmente inizia a mostrarci la dura condizione di Ray e dei suoi alfa. Ray è un omega che è stato costretto a prendere 5 alfa, che non ha potuto scegliere il suo destino e ora fa i conti con il peso che un omega è costretto a portare per il branco. Ha dovuto partorire dei cuccioli e si ritrova per la prima volta di fronte una scelta complicata: se mettere se stesso al primo posto o se pensare al benessere di quella nuova famiglia. Ray è un personaggio estremamente complesso e che è molto difficile da inquadrare fino in fondo. Riesce a farti sentire sia odio che amore. Riesce a essere irritante e intrigante allo stesso tempo. L'ho trovato molto realistico. Non è perfetto, riesce a essere egoista e fastidioso ma anche a colpire il lettore dove fa più male. Di fatto Ray si ritrova a vivere un incubo che nessuno vorrebbe dover vivere. Si ritrova si a fare i conti con degli alfa amorevoli ma... senza che possa aver scelto nulla. Si ritrova a essere come un uccellino in gabbia e ammettiamolo... per quanto possa essere trattato bene, nutrito e viziato... rimane pur sempre prigioniero. Ho amato moltissimo quindi tutta la sua introspezione. Se nel primo libro si era puntati di più al sesso e alla creazione della storia "di base" portando avanti la narrazione qui si rallenta molto mostrando i primi importanti passi nella creazione di una famiglia. Ray viene costretto a scegliere se accettare o meno un nuovo alfa e per la prima volta ha modo di mettere in discussione i suoi affetti e legami. Mi è piaciuto molto il modo in cui con delicatezza vengono descritti gli alfa e i loro tentativi di aiutare Ray. Questo pazzo branco mi fa impazzire sempre di più e mi sto innamorando sempre di più del mondo che l'autrice è riuscita a delineare capitolo dopo capitolo. Sono sempre più cotta di Iesu e del suo compagno Sergi, sono sempre più affascinata dal misterioso Alec e da Gabriel e ovviamente... sento le mille scintille che sprizzano da Josh che ammettiamolo... fa gli occhi a cuoricino per il suo amato Ray in ogni occasione possibile!! Un libro che riesce a essere un mix perfetto di dolcezza ed erotismo e che non si dimentica quel tocco di oscurità e dolore... è un libro molto oscuro e che potrebbe far scattare qualche trigger soprattutto nella mente di persone più fragili e sensibili a certi temi. Ahimè la vita di Ray e complessa e purtroppo un nuovo nemico si fa avanti rischiando di spezzare ogni equilibrio duramente conquistato a fatica. Se siete sensibili al dub-con, alla depressione e a tutti gli status connessi... potrebbe non fare al caso vostro. L'ho trovato più carico di speranza per il futuro ma anche molto più difficile da digerire. Mi è piaciuto molto e sono curiosa di scoprire cosa succederà in futuro. Una lettura che si sta evolvendo piano piano riuscendo a spezzare ogni mia perplessità. Se dopo aver letto il primo capitolo siete rimasti un po' scettici vi invito a fare un tentativo con questo nuovo episodio. Sono sicura che potrà colpirvi ed emozionarvi al punto giusto. Non pensavo di dirlo ma... Promosso!… (mere)