Elda Lanza

Mi è piaciuto molto questo libro nonostante la storia, alla fine, mi abbia lasciato l’amaro in bocca.
Il ritrovamento del cadavere della signorina Olga con una corda stretta intorno al collo è il punto di partenza di un’indagine, condotta del commissario Max Gilardi, che si rivelerà alquanto complessa e che, un po’ alla volta, porterà alla luce tanti “segreti”, da tutti accuratamente nascosti, in un susseguirsi di colpi di scena che troveranno la reale soluzione dell’enigma solo nelle ultime righe del libro.
Un giallo “vecchio stile” dalle sfumature rosa, ben scritto e giustamente calibrato, una lettura facile e scorrevole che riesce a coinvolgere e intrigare.
… (mere)